Le Frappe di Carnevale: in molti le chiamano Chiacchiere, ma anche Bugìe o Cenci. In Inghilterra sono conosciute come “Angel Wings”, in Svezia come Klenäter (Letteralmente, “biscotti fritti”). Ne avete mai sentito parlare? Penso proprio di sì: paese che vai, Frappe che trovi!

Come avrete intuito, questo Dolce Carnevalesco, dalla “croccante e delicata sfoglia fritta”, è famoso in tutto il mondo, seppur con i nomi più disparati. Le prima ricetta venne scritta durante la seconda metà del ‘500, ma la tradizione da cui attinge risale ai tempi dell’Antica Roma dove venivano chiamate “Frictilia”. 

A Gaeta da sempre le chiamiamo Frappe, così come nella maggior parte del Lazio, e per altrettanto tempo le mangeremo!

Ma qual è il segreto per una Frappa di Gaeta DOC? Per rispondere a questa domanda abbiamo chiesto ad Antonietta, la nostra cuoca storica in servizio al Papardò. Dunque, senza ulteriori indugi, ecco la sua ricetta segreta in esclusiva per voi!

 

La Ricetta delle Frappe di Carnevale

Ingredienti per 25 pezzi:

  •  250 gr di farina

    Frappe di Carnevale

  •  2 uova (1 uovo intero e 1 tuorlo)
  • ½ bicchierino di grappa o rum
  • 25 gr di lievito per dolci
  • 3 cucchiai di zucchero semolato
  • 1 pizzico di sale
  • 25 gr di burro
  • 1 barretta di cioccolato
  • Zucchero a velo
  • 25 minuti del tuo tempo!

Procedimento per le Frappe di Carnevale:

  1. Iniziamo creando il mix magico per le Frappe di Carnevale.
    In una capiente ciotola, amalgamiamo la farina, il lievito, un pizzico di sale, un uovo intero e un tuorlo d’uovo, lo zucchero, e il burro fino a ottenere un composto liscio ed omogeneo.
  2. Successivamente, aggiungiamo un bicchierino di rum al composto e procediamo ad impastare con cura. Trasferiamo l’impasto sul piano da lavoro e lo suddividiamo in quattro parti. Utilizzando un mattarello, stendiamo ogni parte della pasta in sottili rettangoli.

  3. Con l’aiuto di una rotellina, tagliamo la pasta in rettangoli più piccoli, con due tagli al centro come vuole la tradizione. Adagiamo i rettangoli su un piatto, spolverandoli con la farina per evitare che si attacchino.

  4. Ora, scaldiamo l’olio di semi in una padella e facciamo sciogliere del cioccolato in un pentolino. Friggiamo le frappe nell’olio bollente e poi le adagiamo su fogli di carta assorbente in una ciotola, procedendo con tutte le frappe.

  5. Per finire, sistemiamo le frappe su un piatto da portata e le decoriamo con un filo di cioccolato. Successivamente, spargiamo con generosità lo zucchero a velo per una presentazione irresistibile.

  6. Questo procedimento garantisce la preparazione perfetta delle Frappe di Carnevale, un’esperienza culinaria da assaporare specialmente durante il Carnevale a Gaeta.

 

Conservazione e Consigli

Se, stranamente, non doveste riuscire a consumare le Frappe nell’immediato (quando sono ancora belle calde) o voleste conservarle per chissà quale sacrilego motivo, potete tranquillamente riporle in una busta sigillata per 2-3 giorni (chi c’è c’è, chi non c’è non c’è!).

Consiglio! La grappa serve ad aromatizzare l’impasto e aiuta le Frappe a gonfiarsi durante la frittura. Tuttavia, se preferite, potete sostituirla con una dose uguale di succo d’arancia.

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